Visite

maggio 27, 2009

SCINDERESTI POI LA GENTE - QUELLA CHIARA DALLA NO (EEEEEEEEHHHHHHHHHHHHH??? - e fanno 'quattrini!)

Nella mia casa ho tre gatti. Un gatto americano e due gatti comuni. I due comuni si chiamano Arturo (quello giallo, seduto sulle zampe di dietro) e Barney (quello celeste, sdraiato), e sono di legno; quello americano è di pezza, a patchwork, e viene dal Vermont e penso si chiami Thelonious, anche se adesso non ci giurerei. Ha un campanaccio stile mucca dei verdi pascoli alpini al collo. Oltre a questi tre, ce ne sono due neri, messi uno a fianco all'altro, con le teste che dolcemente si appoggiano l'una all'altra e i lunghi colli che formano un cuore d'aria nel mezzo. Come stile, una cosa a metà fra il caro vecchio Anubis e due gatti cattivi che mi pareva avessero una qualche minima parte negli Aristogatti, anche se più che tutto simboleggiano certo l'anima nera et amareggiata di me e di mia moglie, che però guardiamo (penso) speranzosi verso un avvenire romanticamente incerto epperò gravido di accadimenti positivi.
In più, altri due fanno da reggi-libri. Ma questi sono soprammobili, inanimati e leggeri.
È bene, ho sempre saputo – che poi sia vero, è tutt'altra faccenda – vivere con dei gatti: perché portano fortuna, danno energia e non gliene frega più di tanto di te; esattamente magari come a te non frega poi così tanto di loro. Ad esempio, io non c'ho mai parlato, né con Arturo né con Barney. Né tantomeno con Thelonious. Idem, penso, mia moglie. Però, loro stanno sempre lì; ci guardano, noi guardiamo loro, li sposto quando spolvero, non mi son mai caduti: ho già qualche ricordo di me che leggo Calvin & Hobbes o guardo Mystic River con loro in zona – sopra, accanto e davanti a me.
E poi ci son fatine appese, una per stanza, e un par di piante marziane che regolarmente appassiscono. Hai voglia a dedicargli attenzioni: diventano gialle, vanno giù, assorbono forse i nostri pensieri cattivi e i nostri malumori. Solo così si può spiegare forse il fatto che siano andate a farsi benedire anche numero due (e dico: due) piante grasse...
è sempre così, in realtà: basterebbe riuscire a non deprimersi, ad attorcigliarsi in inutili ragionamenti, che ti trattengono di là dallo specchio, a non voler vedere tutto nero. E – non solo le piante, ma anche noi stessi – staremmo meglio.
Se solo non suonasse così spesso il telefono, e tutti volessero accerchiarmi coi loro stupidi problemi...
Però, insomma, è questo che intendo, quasi una cosa filosofica: ho i gatti a casa. Pace, niente può nuocermi più di tanto. Chi son tutti questi altri? C'entrano qualcosa, con me?
Io che voglio, in generale? Certo non quel che vogliono loro. Al limite li guardo. E se riesco a fermarmi a guardarli, scopro al massimo che possono passarmi davanti, avanti e indietro mille volte, schiamazzanti, agitati, tutti presi da qualcosa che veramente non concepisco. Ma toccarmi non possono, mai, né devo farci i conti. Perché io sono altrove.
Al limite, apparirò un po' spaesato, fuori posto.
Ma, per quel che mi riguarda, avrò ragione io, e loro vadano affanculo.

4 commenti:

muflons ha detto...

Considerato che non gli ho mi dato una-goccia-d'acqua-una a quelle piante e che anzi, le ho talmente ignorate da non aver neanche notato che per casa son passati ben due cactus, non c'è da meravigliarsi che siano morte/sctiantate. Si saranno suicidate...

Comunque gatti e fatine sono il top... insieme alle mie adorate creature dagli occhioni floppy-floppy! E soprattutto non vanno annaffiati!

ciofo ha detto...


eeehhh si le piantyne saranno sicuramente skiattate urlando con l'ultimo fiato (di certo pesante) l'epitaffio: ffffFFFIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIARGH!

che e' inutile traduca, credo.. una prece e un birrino, grazie, a me che ho un po' sete ovvio, non a loro che ormai son morte! B-)



ma della "phatynae-uber-ufum" non se ne parla? O__O


no, dico...

muflons ha detto...

Me certo! La "Fatina Super-Ufum" è la Regina di tutte le mie fatine! La Signora e Padrona incontrastata di tutto INpero Fatesco! Tutte le mattine trovo tutte le sue suddite (!!!) in processione per portarLe i loro omaggi...

Lypsak ha detto...

Uhmadò che casino ci deve essere su quegli scaffali... un'orgiona...


Comunque noto che alla collezione vi manca un gatto obeso nullafacente e estremamente disinteressato a tutto ciò che avviene intorno a lui a meno che non sia CIBO e/o COCCOLE (ma sul tappetino della cuina, però, sennò non ti caca).

Vi do il mio Peo, se avete da accendere un mutuo, così.