GUIDARE È UN PÒ PERDERSI IN COMPLICAZIONI DELL'ESSERE (STRONZO)
Installano una scultura nel mezzo di una rotonda. Arte contemporanea, paesaggistica, riqualificante, quel che è. Dieci metri più a ovest (credo, a ovest; ma potrebbe benissimo essere anche sud, o nord-ovest) c'è un bel distributore Tamoil, moderno e luccicante. La scultura è un'enorme clessidra in ferro grezzo, con poetiche ossidazioni ramate. È solo lo scheletro, non si tratta ovviamente di una struttura piena. C'è aria, in mezzo. E in fondo alla clessidra sono ammassati tre pesi, di quelli da bilancia di una volta, anch'essi in ferro ossidato, pieni.
Intorno c'è il consueto prato, e poi la strada, con le macchine che girano come i miei coglioni quando devo andare a lavorare. Come adesso.
Che simboleggi la pesantezza del tempo? È soggettivo... come d'altra parte è soggettivo quale tempo sia effettivamente pesante e quale non lo sia.
Mi piace l'arte paesaggistica. Sì, cazzo.
Installano una scultura nel mezzo di una rotonda. Arte contemporanea, paesaggistica, riqualificante, quel che è. Dieci metri più a ovest (credo, a ovest; ma potrebbe benissimo essere anche sud, o nord-ovest) c'è un bel distributore Tamoil, moderno e luccicante. La scultura è un'enorme clessidra in ferro grezzo, con poetiche ossidazioni ramate. È solo lo scheletro, non si tratta ovviamente di una struttura piena. C'è aria, in mezzo. E in fondo alla clessidra sono ammassati tre pesi, di quelli da bilancia di una volta, anch'essi in ferro ossidato, pieni.
Intorno c'è il consueto prato, e poi la strada, con le macchine che girano come i miei coglioni quando devo andare a lavorare. Come adesso.
Che simboleggi la pesantezza del tempo? È soggettivo... come d'altra parte è soggettivo quale tempo sia effettivamente pesante e quale non lo sia.
Mi piace l'arte paesaggistica. Sì, cazzo.
5 commenti:
Ma no, e' per evitare che la gente le rotonde le prenda dritte, che te vedi il trojajo che ci hanno messo in mezzo e ovvio ti viene da sterzare per fartelo uscire dalla visuale.
Purtroppo ormai l'hai visto e non te lo scordi, e si che vorresti, oh se vorresti!
Ma infatti su alcune vorresti ci si schiantasse l'omino col cappello a cavallo di un'apepiaggio non modificata, perché sarebbe una notevole miglioria per l'arte e anche per la circolazione stradale.
Altre invece dan da pensare.
Tipo, a quanto cazzo avranno pagato il cerebroleso che le ha concepite.
Raramente accade che, sì, effettivamente sono state concepite per stare lì, e non altrove, e acquistano un qualche senso.
Ma io opto comunque per la frittata di omino col cappello.
l'artistone di tale opera è Gianni Ruffi,
lo stesso della luna nel pozzo davanti l'ospedale del Ceppo.
e ha anche generato un architetto, tale Lapo Ruffi
luilì:
http://ec2.it/laporuffiarchitetto
un suo bel progetto realizzato lo potete vedere al semaforo di via Dalmazia
http://ec2.it/laporuffiarchitetto/projects/13655-Casa-D
la casa con le persiane fatte da portelloni in ferro traforato....
IO A DIR LA VERITA' IN QUEL POZZO SOTTO ALLA LUNA CI METTEREI UNA BELLA DOSE DI DINAMITE E LE FAREI FAR LA FINE CHE SI MERITA...
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