“Senza sinistra si vivrebbe meglio”
“Anche senza giornali vivamo meglio”
“Amo tutti e rispetto tutti, non sono capace di provare odio o rancore”
"La tanto vituperata legge elettorale ha funzionato. Ora spero che il popolo italiano bocci il referendum elettorale, che è del tutto inutile"
“Io piaccio agli Italiani perché sono giovane” [non perché ho enunciato un chiaro programma di governo, effettivamente attuabile, commisurato alla situazione, ponderato, realistico e nient’affatto populista e demagogico - che poi, giovane? si dà pure il sughero sulla testa, per colorarsi il cuojo capelluto]
…disse il nuovo presidente del consiglio, ammiccante come sempre, in una conferenza stampa (?) di fronte al popolo adorante, quel popolo che tanto lo ama e non ci pensa nemmeno che una conferenza stampa/plebiscito di piazza è così sinistramente simile ai discorsi dal balcone, alle plazas sudamericane degli uomini forti. Così fuori posto in un paese veramente democratico. E intanto sette milioni di italiani sono stati incollati davanti al televisore, per gustarsi la finale di Amici, uno dei tanti programmi mediaset colorati & scintillanti, pieno di phyae e bei modelli abbronzati
Maggiù via, perché far sempre quelli astiosi ed invidiosi? Mettiamo da parte tutto e diciamo:
BUON LAVORO, PRESIDENTE!!!
(sì, auguri... facci sognare! Speriamo tu moja presto, o che ti capiti qualcosa di veramente brutto. Di cuore, bada. Davvero. Proprio. Muori presto, sei anziano. E tiri di coca, ancora. P.S.: Portati Bossi con te)