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dicembre 13, 2007

TU sei unico ed esclusivo! Non farti sminuire dalla tentazione di trascurarti! Oggi l’apparenza è importante!
Per questo noi della AGAZIO POGLIANO COMMUNICATIONS di Rovello Porro (FRU-FRU) ti suggeriamo di sfoggiare con fierezza un bell’Auricolare Bluetooth™ all’orecchio, anche e soprattutto mentre cammini per strada. Chissà: magari ti squilla, puoi anche parlarci dentro e ascoltare.
Così la gente può vedere benissimo il gran coglione che sei. Non lasciare che si limitino ad immaginarlo! Sii esplicito! Perché affidare al caso qualcosa che puoi programmare e decidere meglio? 


Auricolare Bluetooth™, il symbol più che evidente: sono un povero stronzo, pajo un alieno. E parlo pure da solo, come un imbecille, muovendo anche le mani.
Fai tue le alate & argutissime parole del ns. Pogliano dott. Agazio, chief executive manager per il brand: "Io l'ho comprato; la gente lo veda e mi invid
î!"
Sii sexy, sii fit (?)! TU, sì proprio TU, razza di pezzente disgraziato. Se non ci si fosse noi... 

...e se non ti basta, combinalo con l'orrido portacellulare/fondina da cintura che tutti (gli idioti) avevano qualche lvstro fa, così aggiungi alla tecnologia più inutile anche la tristezza povera del retrò, però agghindata come se certe cose fossero normali, giuste e perfino motivate. 

SII DEMENTE FINO IN FONDO! SII UNICAMENTE STRONZO! Perché TU vali (una sega, ma vali)

dicembre 04, 2007

“Ebbene dunque, lei è tra coloro che hanno passato il nostro primo step di selezione, in vista del nostro stage. Adesso... vediamo, noi le abbiamo quindi dato il nostro feedback, in vista della fase-due del nostro iter; ora lei ci dia il suo: ci racconti qualcosa di lei, vedo qui dal suo curriculum qualcosa… ci illustri meglio le sue esperienze”
“ecco, sì, certo… ricordo che una volta il mio amico Filippo mi disse:
«ma te preferisci i film pornografici o i film erotici?»
Avremo avuto dodici anni; nessuno dei due aveva mai visto né un film porno né uno erotico. Però se ne parlava tanto, di solito. Io dissi, convinto:
«pornografici»
e lui fece la faccia di chi la sa lunga, e rispose:
«eeh, io quelli erotici. Perché in quelli pornografici, vedi due nudi, che fanno tutto, sì; ma in quelli erotici vedi tutte le cose da vicino. Sì, in un film erotico ci son tutte le inquadrature DA VICINO. Io preferisco i film erotici!»
Lo chiamavamo Filo, e c’aveva due dentoni veramente improponibili, e diceva d'averci la domestica, tutto pieno d'importanza. E noi giù, a pigliarlo per il culo.
Oggi è un ingegnere forestale, vive a Cernarega di Cipiglio e fa un sacco di soldi. E io non sono un cazzo. Ci dev’essere una qualche morale in tutto questo, solo che non so qual è.
Voi preferite i film erotici o quelli pornografici?"
"..."
"ehi, perché mi guardate così?"

dicembre 01, 2007

Dottore, nell’ultimo sogno che ho fatto il mio vicino di casa e la moglie, una bionda coi denti radi, venivano a casa mia, seduti nel mio soggiorno, dove cercavano di convincermi a firmare la loro richiesta di mutuo a titolo di garanzia – “il nostro desiderio di cambiare casa è una necessità”, dicevano loro; lui in particolare, col suo accento puteolano, lei perlopiù annuiva – in quanto doppiatori, io e alcuni miei amici (anch’essi presenti all’incontro) dell’Era Glaciale 2. Alla banca la cosa sarebbe dovuta esser parsa garanzia sufficiente quanto sicura. Il mio vicino aveva anche già predisposto il foglio da presentare, con in fondo lo spazio per le firme di Sid, Manny, Diego, Elli e Scratchy. Ognuno di essi aveva accanto, fra parentesi, il nostro nome vero. Io ero accanto a Sid, ricordo benissimo.
Tutto ciò mentre intorno a noi, dalle nostre finestre, una delle tre piscine appena costruite attorno la nostra casa vedeva il solito brulicare di gente, fra cui pletora di bambini urlanti, piangenti e agitatissimi. A un certo punto una qualche voce alterata chiedeva un po’ di silenzio, da fuori. Una voce di bambino rispondeva qualcosa come: “no! Sono solo le una! Fino alle due si può urlare quanto si vuole!”
Per la cronaca, erano le una, sì, ma di notte, e un bambino piangente, col costume molto anni ’50 veniva tirato fuori dalle acque a forza dalla madre, di cui invece non ricordo niente.
Penso che alla fine di tutto abbia firmato; così io, mia moglie e i miei amici.
Allora, è grave, dottore? Non sarebbe frode, lo spacciarsi per i doppiatori dell’Era Glaciale 2? Guardi che – parlo per me, ma suppongo possa esser lo stesso anche per gli altri – non mi è mai passato per la testa di essere il doppiatore dell’Era Glaciale 2. Giuro. E noti che lui ne era pervicacemente convinto, che fossimo i doppiatori dell'Era Glaciale 2. Inoltre la banca – penso – avrà modo di scoprire facilmente la verità; non crede anche lei, dottore? Che dobbiamo fare, dottore?