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novembre 27, 2007

I RICORDI

Mi ricordo, sì mi ricordo – GesùGiuseppe&Maria, com’avrò fatto mai a scordarmelo ‘nsino ad oggi, ohibò, perdinci, accidempolina, cazzo & controcazzo, puttanaccia evaccia troia&bagascia – il mio barbiere, che si chiamava Peppino Zafarana e c’aveva la faccia lunghissima col naso decisamente importante e la figura allampanata, esile come una promessa (ah, Schulz Schulz, perché non ci sei piùlz? ahahahah). Da Peppino Zafarana ti sedevi e lui accendeva uno dei due mangiacassette che aveva accanto; uno col liscio, uno con Sandro Giacobbe, a seconda di chi c’era sulla poltrona, giovane o vecchio. Se lasciava la radio, dopo un po’ cominciava a maledire Nilla Pizzi, che al tempo faceva la pubblicità a certe pillole miracolose per dimagrire, anche in tv
“Maledetta NillaPizzi, non è ancora morta?”, diceva, “quella vecchiaccia: è anche in televisione a scassare la minchia con quella robaccia. Ma quanto rompe i coglioni... maledetta Nilla Pizzi. Brutta stronza vecchiaccia, ma se morisse...”
restava poi sdegnatissimo per un po’, giusto il tempo di chiedere puntualmente che scuola facevi, che lavoro facevi. Se putacaso facevi l’istituto professionale alberghiero (e ho detto l’Accademia dei Lincei), cominciava a maledire quegli americani, che andavano agli alberghi di lusso della vicina San Stercone Terme (BMX), a far le cure dell’acqua, e che te dovevi servire come cameriere.
“Quegli americanacci… vengono da noi, fanno i signoroni, bevono quell’acquaccia puzzolente, e poi vanno in albergo e ci fanno certe cacate… accidenti a loro… certe cacate, ci fanno…”
Non c’era volta che questa conversazione non avvenisse, mentre nel frattempo ti acconciava all’Umberta, col riporto, alla zingara, col ciuffo rockabilli, colla divisa anni ‘50, colla pettinatura del carabiniere. Com'è possibile averlo lasciato lì, nel dimenticatojo, fino ad oggi, il vecchio Peppino Zafarana? La vita dà, la vita toglie: a me la vita ha dato Zafarana.

Domani: il mio poliedrico farmacista.

1 commento:

elisir76 ha detto...

beh se ci fosse stato ancora oggi avrebbe avuto ben poco da pettinare...buhauhauha