Ed ora, per il consueto (consueto?) angolo dell’aforisma, tre massime/quesiti zen. Si badi, per rendere il tutto più interessante (interessante?) di fatto uno dei tre non è valido o vero o comunque applicabile ad una ipotetica filosofia zen (es. te rivògamelo pure nel ciarrapìco, che tanto non men cale, a me, son zen io sissì). Si provi a indovinare quale. Chi vince diventa zen (o anche zang, dipende dal cognome) seduta stante, e sarà omaggiato di relativo giardinetto pènco e mini-rastrello utile anche per grattarsi fra le scapole nella pausa pranzo.
a) È possibile vedere un gatto nero in una stanza buia, se il gatto non c’è?
b) Per quanto tempo si può asciugare un lavandino con una spugna da piatti?
c) Come può un albero fare rumore cadendo in una foresta, se schiaccia quelli che erano lì per sentirlo?
Tentate la sorte, su, stronzoni! E ricordate che, per quanto sia certamente meglio un amico oggi di una gallina domani, un po' di brodo però costa sempre poco. Così disse il saggio, prima d'illuminarsi e divenire un ottima fonte di calore indotto (a cosa? Ma al mal fare, è chiaro!).
a) È possibile vedere un gatto nero in una stanza buia, se il gatto non c’è?
b) Per quanto tempo si può asciugare un lavandino con una spugna da piatti?
c) Come può un albero fare rumore cadendo in una foresta, se schiaccia quelli che erano lì per sentirlo?
Tentate la sorte, su, stronzoni! E ricordate che, per quanto sia certamente meglio un amico oggi di una gallina domani, un po' di brodo però costa sempre poco. Così disse il saggio, prima d'illuminarsi e divenire un ottima fonte di calore indotto (a cosa? Ma al mal fare, è chiaro!).
3 commenti:
a) dipende da quanto e cosa hai bevuto o fumato o persin mangiato, cioe', peresempio se ti sei fatto una mangiata di trippa & cozze (Lyyypsaaaak?) e la stanza in questione e' il cesso dove ti sei rifugiato durante un blackuot in preda a mosse di corpo degne di citazione in un trattato sulla Tettonica a Zolle, allora nella trista e probabilmente maleodorante oscurita' di gatti ne vedi pure uno stormo, e son pure colorati e stanno giuocosamente cercando di acchiappare al volo i santi che stai (sicuramente!) tirando giu' dal calendario per discuterne la vita privata, le preferenza sessuali e financo l'igiene personale.
b) ha ha ha, caro Papero, scusa l'ilarita' ma queste domande a tabocchetto mi stimolan l'umorismo piu' che se vedessi il Berlusca nella parte del Generale Custer scotennato da Toro Seduto in un'audace remake ollivudiano de "i 300 di Balaklava"! Pensi dunque che non so' che con le spugne da piatti non si asciugano i lavandini, ci vuole la spugna da lavandini, caro palle, quindi la risposta e': mai!
c) ma chi e' che va nella foresta a sentire il rumore degli alberi che cadono?? no vero, posso capire il trecching (quello per regolare la ricezione dei televisori ovvio) e il birdwatching (osservazione di uccelli - noto passatempo da manfruiti) ma il treelistening mi pare veramente inconsistente sia dal punto di vista teorico che pratico, quindi se qualcuno va a fare 'ste cose allora se mòre sTiacciato gli sta' solo bene, e nell'agonia sicuramente sgrana bestemmie-a-rosario quindi se il rumore non l'ha fatto l'albero sicuramente lo fa lui (se non altro cagandosi addosso in punto di morte) e ci sta largo!
a) non solo, ma si può pure rassettare l'armadio e fare il cambio di stagione. E butta quel golf che c'avrà vent'anni!
b) non lo so ma di certo Antognoni non è stato vincente come Bettega.
c) ecco che qui mi sento in debito. Ora leggo tutti i trattati di botanica che posso e pure due o tre manuali d' istruzioni delle motoseghe
Innanzitutto premetto che, se il Ciofo insisterà ad andare in giro a sparlare delle mie abitudini alimentari di mandritto e di roverso, una di queste sere a scherma verrà da me organizzato un congresso a proposito della problematica "Montanti allo petenecchio: più o meno efficaci di un ridoppio qualsiasi? Esperienze sul campo della scherma militante", in cui il relatore (IO) tenterà di dare una dimostrazione pratica delle varie casistiche grazie all'aiuto della sua fedele valletta (stattentoatté!!!!).
a) Chi è che sta spacciando per zen la mia frase preferita? Poiché, dice il saggio, non correre quando piove, ti becchi al tua acqua e quella degli altri.
b) SpuCHEEEEEEE? io lavo tutto con la lingua (del gatto bigio nella stanza buia, quando mi riesce prenderlo).
c) Ma vuoi mettere quanto è più tragico il punto di vista della talpa che aveva la galleria principale della sua casetta proprio lì, sotto i piedi del coglione che veiene spiaccicato?
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