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gennaio 21, 2006

TANTO, NESSUNO MI LEGGE. PERÒ IO LO METTO LO STESSO.

PER CENARE CON SILVIO CENTO IMPRENDITORI PAGHERANNO DIECIMILA EURO A TESTA – E BERLUSCONI ARRIVA OGGI A FIRENZE PER APRIRE LA CAMPAGNA ELETTORALE Firenze - Una città e una regione dove la famosa “egemonia gramsciana”, spesso citata dal presidente Berlusoni come il peggiore degli errori dell’ideologia di sinistra, si tocca con mano. Da dove se non da Firenze Silvio Berlusconi poteva decidere di far partire ufficialmente la campagna elettorale di Forza Italia per le prossime politiche. Atterrerà a Peretola oggi pomeriggio, una breve sosta in albergo, e poi alle 17 nella Sala Rossa del Palacongressi dopo gli inni azzurri di rito e la voce fuoricampo che reciterà slogan liberisti, la parola andrà al presidentissimo che oltre ai noti cavalli di battaglia di questa campagna elettorale, che ha già i toni di una guerra ipermediatica, potrà sfruttare anche il dossier sul “potere rosso” che gli sarà consegnato dal gruppo regionale di Forza Italia: la mappa dei ruoli di potere: dai partiti, alle istituzioni, alle nomine nei CDA degli enti, a quelli della Lega delle Cooperative. L’osmosi incrociata del potere, o più semplicemente ‘mamma Quercia’. La sala rossa del Palacongressi (la stessa che ha appena visto la conferenza programmatica nazionale dei DS) contiene 1500 persone. Il coordinatore regionale di Forza Italia, Denis Verdini scommette su almeno tremila presenze. Poi, appuntamento al ristorante. Cento gli imprenditori che, per finanziare il partito, pagheranno 10.000 euro per cenare con il Cavaliere da Sabatini, uno dei ristoranti storici del centro. Ma non era meglio qualcosa di meno costoso? Verdini taglia corto: “avevamo dei problemi organizzativi per una serata del genere e alla fine cento ci è sembrato il numero giusto. Antipasto misto di mare e di terra, assaggio di ribollita e l’appena tornata bistecca alla fiorentina. Il Cavaliere è un buongustaio. Rossa o no, non potrà non apprezzarla.

Si notino un sacco di cose, oltre ai diecimila euro che questi idioti mettono (che non hanno bisogno di commento, mi pare), e magari sono pure contenti. Lo stile compiaciuto (e anche un po’ debole sintatticamente a dire il vero) del giornalista, la cosa pazzesca e fuori dal mondo che è il dossier sul “potere rosso” della Toscana (potere rosso anche in un sacco di altre regioni, si potrebbe aggiungere, vista la scoppola che hanno preso alle regionali - devono esser bravi, i forzitalioti: come faranno a mantenersi al potere, con tutto il paese contro?), la supponenza e stupidità (e vi invito a vederlo nella foto, anche – d’altra parte “LA NAZIONE” gli dedica una pagina di intervista!) del coordinatore regionale di FI, Dennis Verdini. A margine, e al di là di questo episodio, le crociate, con tanto di volantinaggio, che alcuni parroci stanno conducendo contro i colleghi d’altare, però comunisti (!). La Chiesa riesce sempre a distinguersi, in male e a sproposito.
A me tutto questo (cena, inni azzurri e slogan compresi), ricorda tanto Orwell e le celebrazioni del Ventennio, l’“uomo forte” di tradizione sudamericana, e via e via. Diecimila euro...

1 commento:

solaria ha detto...

chi ha postato questo commento???? no dai, son troppo curioso :))))))) e perchè proprio sul tuo blog?


cmq grazie di aver firmato, se ti iscrivi alla mailing list dal blog del comitato pistoiese in difesa della costituzione, ti aggiorniamo sulle nostre iniziative, più siamo meglio è