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gennaio 24, 2004

ANNUNCIO IMPORTANTE:

Quest’oggi, 8.000 coglioni (ne erano attesi 4.000, ma i coglioni, si sa, son tanti, e poi, usano esser sempre in coppia), hanno applaudito l’attuale presidente del consiglio, on. Silvio Berlusconi, nel pieno della Convention (dire congresso pare brutto) per i festeggiamenti dei dieci anni di Forza Italia, al Palazzo dei Congressi dell’Eur.
Forse i presenti, più quelli che hanno solo idealmente partecipato (che saran parecchi, insomma: ricordiamo che è pur sempre il partito del 25%, o poco più, degli italiani – qualcuno che lo ha votato ci sarà, anche fra chi legge queste righe), sono tutti manager, giovani rampanti, rampolli di famiglie benestanti, donne in carriera, esponenti del ceto medio-alto dalla sconfinata ignoranza storico-politica e dalla vena qualunquista facile. Ma forse ci sono anche esponenti di classi più basse. Allargamento del consenso, chissà. E chi se ne frega, insomma. La notizia passerà comunque alla storia. Tuttavia, potremmo aggiungerci qualcosa, eccheccazzo. Lasciamo che Shéhérazade ci racconti una storia, l’ultima, prima che il sultano della fiaba, che qui è pure cavaliere, le tagli la testa:

1) Le continue accuse ai comunisti, al regime totalitario che incombeva e che, se non c’era LUI, avrebbe certo dilagato per la povera italica patria, arrivando senz’altro a RImettere in uso (come un tempo! E non solo come in URSS! I comunisti sono una razza dura a morire, specie in Italia!) i Kolchoz e i Sovchoz, i razionamenti per il pane, l’ideologia oppressiva e totalitaria in cui si è tutti controllati rigidamente e imbavagliati, anche e soprattutto nella libertà di espressione e opinione, ecc ecc; le continue e (assai spesso) gratuite bordate di questo tipo, tirate sempre facendo leva sull’ignoranza (in senso buono) di un bel po’ di persone, la massa… e il tutto in un paese in cui, fino a prova contraria (Prodi?) non c’è mai stato al potere un comunista, non sono mica una bella cosa. O NO? Quantomeno, non costruttiva. A lamentarsi, si sa, son buoni tutti. A lamentarsi di cose non reali o non immediatamente presenti (se non proprio immaginarie), poi…
2) Dire che “l’aumento dei prezzi è colpa dell’Euro”, e punto e basta, non è mica una bella cosa. O NO? In Germania, lo si sappia, l’inflazione di dicembre 2003 è SCESA all'1,1% (in Italia è cresciuto del 2,5%, no così... tanto per dire - non sarà mica che si protegge e non si controlla eh?); ma questa è comunque un’informazione che prendo da Repubblica odierna, giornale NOTORIAMENTE comunista, da sempre, giacché, repetita iuvant, i comunisti in Italia son razzaccia, radicata & potente. (pare anzi che sia una bella lotta, per il PDC, far tenere a quei cattivoni della redazione la dicitura repubblica, sulla prima pagina. Loro vorrebbero cambiarlo in PRAVDA, pensate un po’!)
3) Continuare a sostenere che i magistrati (da sempre, certo: evidentemente, quarant’anni di DC, di mafia, di speculazioni edilizie, di trasferimenti di capitali, di stragi impunite, di scandali insabbiati, ecc, non sono un sintomo sufficiente per la semplice diagnosi “chi ha i soldi, in Italia (nel mondo?) fa quel che cazzo gli pare”), sono una massa di corrotti al soldo della sinistra rossa & stalinista, solo perché tu hai infranto la legge in mille e mille modi diversi (la cosa, si consideri, non è poi così impossibile come sembra, a leggerla così; pensate solo ai vostri datori di lavoro, o voi che leggete: in quanti non hanno le mani in pasta in qualcosa? In quanti non mettono in atto qualche sotterfugio, sempre grazie alla consulenza di commercialisti e/o fiscalisti e/o esperti a vario titolo, per pagare meno tasse, per arrangiarsi, per aggirare quella norma, che “sennò non vanno avanti”, poverini? – personalmente, di 5 lavori che ho cambiato ultimamente, posso dire che almeno in 3 casi la cosa era palese e continua, povera gente), e non vuoi NON SOLO che ti presentino il conto, ma anzi hai la faccia tosta di far di tutto per farli passare da disonesti e corrotti a loro volta (schema: "in Italia c'è un regime? No, non è assolutamente vero, anzi sì: siete voi, il regime!" "io sarei uno che vuol far passare i propri interessi per gli interessi dello stato? Ma per favore, assolutamente no! VOI, casomai...) – tutto questo, insomma, non è mica una bella cosa? O NO? Si noti, al proposito: una frase pronunciata proprio oggi da don Bozzo (e ho detto Spinoza) è stata “il fascismo è stato meno odioso di questa giustizia togata”. EVVAI!
4) Continuare, più o meno velatamente, a far sostenere dai sottoposti – aziendalismi di partito! – che il capo (nel caso di un partito-azienda, del PARTITO-AZIENDA DI MAGGIORANZA per di più, il capo si chiamerà Presidente del Consiglio…) è ipso facto un genio (si veda, qualora non si sia fra i fortunati che ricevettero a suo tempo la rivista-pamphlet meravigliosamente ridicola che il coglione badò a spedire agli Italioti tutti o quasi, e che certo in un paese NORMALE gli sarebbe costata elezioni, immagine, e perdita del saluto da parte dei familiari forse; si veda, dicevo, ma è solo una goccia nel mare, un’intervista – La Nazione, venerdì 23 gennaio 2004 – alla psicologa Vera Slepoj, in cui la STUPIDA cerca di dimostrarci che il cav. è una figura “leggendaria”, tipo “Il signore degli Anelli” (?), che ha certo “un’intelligenza superiore”, e che – udite, udite – anche chi lo odia, in fondo lo odia perché lo ama. Anche le famose & celebrate gaffes, secondo lei – d’accordo con Confalonieri peraltro – sono nient’altro che “scompensi del genio”) non è mica una bella cosa. O NO? (Il culto della personalità, tralasciando ora il buon Chiorbone e il suo amico croceuncinato in Zazzera & Baffetti, non era una pratica comune ai comunisti di tutto il mondo, che idolatravano in grande stile Stalin dopo e Lenin prima, con la cosa che si ripercuoteva ridicolmente anche sui pesci più piccoli e locali, tipo il Migliore da noi, giù giù fino a Ceausescu in Romania, e via così?). Postilla: in questo, la lode maggiore va senz’altro a quell’ammiratore di “grandi seduttori” che è l’id.Bruno Vespa (id. sta per idiota), il quale, pur dalla invidiabile posizione da membro esterno (free-lancer!!!) rispetto al partito azienda, riesce a raggiungere livelli di adulazione impensabili & ridicoli. Non solo, ma ci scrive anche libri su.
5) Censurare Enzo Biagi, Santoro, Luttazzi, Sabina Guzzanti, (e questi ultimi due, specie la seconda, assolutamente, si noti che a me non piacciono affatto) il premio Nobel 2000 per la Letteratura Dario Fo, solo perché dicono cose su cui il capo e (conseguentemente) il partito-azienda non sono d’accordo, non è mica una bella cosa. O NO? (a proposito, non è bello nemmeno far discorsi del tipo che la satira “è liberissima, perché sulle reti mediaset non c’è un solo comico che non lo dileggi. Però se la satira diventa espressione d’odio [Raiot e Sabina Guzzanti?] allora no. No, perché dice menzogne e non fa ridere”)
6) Fare discorsi a reti unificate a ogni piè sospinto, solo per farsi vedere e spiegare, parlando al cuore degli italiani – parlandogli con le lacrime agli occhi, parlandogli grondando buon senso da “signor maestro”, parlandogli facendo la parte dell’austero ma giusto vecchio capofamiglia, che sa quel che è bene per tutti, anche se gli altri possono non capire – ora una certa riforma, poi una scelta dolorosa ma necessaria, quindi altre minchionate simili, non è mica una bella cosa. O NO? Non vi ricorda almeno un po’, un certo tipo di paternalismo dittatoriale sudamericano, di quello che nei casi più buoni si può chiamare Peronismo? Non fa tanto ducetto sotto mentite spoglie, uscito da un qualche colpo di stato?
7) Sparare a zero sui giornali, che non lo trattano come l’opposizione (forse perché vorrebbe che tutti lo trattassero come Libero dell’im.Vittorio Feltri – e qui im. sta per imbecille – o come Il Giornale, o come tanti e tanti e tanti altri di sua proprietà, che magari non lo trattano affatto, ma che puntano – si vedano, o meglio NON si vedano, please, i vari Controcampo, Donna Moderna, Men’s Health, Il Borghese, ecc ecc – al rincoglionimento soffuso e all’accerchiamento ovattato di qualsiasi critica o dissenso - a proposito, notevole anche il caso de La Nazione, che ormai dà risalto solo ed esclusivamente a notizie tipo tragedie familiari, uxoricidi, mostro di firenze, cogne), che sono “oggetti inutili, destinati a scomparire, ormai di élite, in quanto in Italia se ne vendono 4 milioni e ottocentomila copie, al netto di quelli sportivi” (che ovviamente NON sono inutili), il tutto anche perché, certo, “il futuro è digitale, i giornali hanno fatto il loro tempo; le battaglie [dei giornali] sembrano quelle dei costruttori di carrozze che volevano impedire la diffusione delle auto. Non potete fermare il progresso”- il dire tutte queste cazzate, in definitiva, non è mica una bella cosa. O NO? Tantopiù sostenendo subito dopo che quello "non era un attacco, ma una constatazione. I vostri [dei giornali, ancora] articoli usano frasi fra virgolette di fonte anonima. In Italia c’è un regime, sì, cari direttori: i dittatori siete voi" (ma come? Non aveva appena detto che i giornali non contano più un cazzo, perché non li legge più nessuno???)

               (Corollario al punto 7: in questa occasione – ma ahimè! Cito ancora da Repubblica, il noto organismo fondato da Trotskij & Fidel Castro, il tutto sotto l’egida di Filippo Turati & Anna-Kuliscioff-esule-russa, ovviamente – disse anche che “si sa che nessuna MASSAIA legge i giornali”. Cazzo, e perché no, mio bel progressista? Ma certo, si può supporre, perché saranno impegnate ad essere buoni madri di famiglia ed angeli del focolare. Cristo, che intelligenza superiore che ha il nostro presidente!)

E poi, si potrebbero aggiungere le cimici-spia, messe (?) nel suo studio da qualche comunista (certo, un po’ fesso, parevano polpette!); le frasi tipo quella sull’islam che è una civiltà inferiore (e poi, giù colpa ai giornalisti che avevano frainteso!); Renato Schifani; come sta riducendo la scuola (a tutti i livelli) quella cretina della Moratti; i giudici assassini; Emilio Fede & Company; le mille & mille battutine auto-giubilanti, auto-assolventi, auto-martirizzanti sparse in ogni amabile occasione in cui è possibile vederlo, quando non è indaffarato con la storia del presidente-operaio; l’amaro calice; le leggi respinte dal Quirinale (due, grosse, a breve distanza l’una dall’altra), come INCOSTITUZIONALI; e via e via e via e via… ma poi ci dilungheremmo troppo, e in ogni caso, ci vorrebbero spalle più robuste di quelle che può avere Shéhérazade. O dirlo a BrunoVespa?


P.S. Cazzo (merda, sarà meglio che Shéhérazade dica meno volte Cazzo, eccheccazzo! sennò che Shéhérazade sono???), scordavo. Frase di oggi, più o meno: La sinistra è come Goebbels. Oggesù... Non è mica una bella cosa. O NO? 

3 commenti:

utente anonimo ha detto...

No, non si può certo dire che sia una bella cosa.......
Ma d'altra parte chi è causa del suo mal...... CHE TRISTEZZA!!!!

Ferraù

utente anonimo ha detto...

«Geneticamente è eccezionale. Un profilo neuroendocrino eccellente. Un cervello veramente straordinario. È un tipo previsivo dall’intelligenza fuori dalla norma, che gli consente di prevedere come andranno le cose»
Dr. Umberto Scapagnini, medico di Silvio Berlusconi, Corriere della Sera, 3 febbraio

OMMIODDIOMACHEABBIAMOFATTODIMALE????
CHE TRISSSTEZZZA!

ciofo ha detto...


tristezza fastidio angoscia e depressione!


decolliamo e nuclearizziamo, ormai tanto gli italiani sono gia' in Morte Cerebrale da anni.