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aprile 07, 2006

“Siamo qui riuniti tutti insieme dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, da Bolzano alla Sicilia” – il Presidente Poeta
GLI ULTIMI BOTTI. PIÙ VICINI I GIORNI, PIÙ GROSSI I BOTTI – DOPO L'ICI, OGGI LA TASSA SUI RIFIUTI. E GLI ATTACCHI TERRORISTICI SVENTATI MA SEMPRE PRESENTI, COME PERICOLO. E L'APPELLO ALLA CHIESA E ALLE TRADIZIONI CRISTIANE ITALIANE. E LA PAURA DI POSSIBILI BROGLI CHE GLI AVVERSARI POTREBBERO FARE. 


Giuseppe Pisanu, ministro dell’interno, nientemeno che presso una sede Istituzionale quale una manifestazione di Forza Italia, a Cagliari, e a pochi giorni dalle elezioni (curiosamente, proprio allo stesso modo dell'amministrazione Bush, per la quale più ci si avvicinava alle elezioni e più calava nei sondaggi il presidente ex-alcolista, più era alto, altissimo, il rischio attentati - poi, presidente rieletto, rischio scomparso): “Ora posso dirlo: vi era un progetto terroristico che avrebbe dovuto essere attuato nel nostro Paese, e l’azione di controllo e prevenzione dei nostri apparati ha consentito di sventarlo. [...] Tuttavia, il fatto che un attentato sia stato sventato non vuol dire che ce ne possiamo stare in perfetta tranquillità. La minaccia del terrorismo internazionale continua a incombere sul nostro Paese come sugli altri paesi europei e perciò noi teniamo ben alta la vigilanza del nostro sistema di prevenzione".

Roberto Calderoli, medico, (ex) ministro delle riforme, e così devoto a Santa Madre Chiesa da essersi sposato (ora è separato) con Rito Celtico: “Mai come in questa occasione c'è stata, da parte della chiesa, un’assoluta chiarezza sui valori non negoziabili a cui i cattolici devono fare riferimento al momento del voto: famiglia, difesa e tutela della vita e radici cristiane, ovvero i tre simboli che la sinistra vuole distruggere. Chi vota a sinistra fa peccato mortale. [...] L’atteggiamento di contrasto del terrorismo islamico fino ad oggi tenuto dal centrodestra, rispetto a quello ambiguo e indefinito del centrosinistra, mi fanno pensare che, se oggi fosse attuale la proposta della sinistra di dare il voto agli immigrati, Bin Laden, secondo me, voterebbe per Prodi o per la sua coalizione”. 

Alessandra Mussolini, parlando con (urlando contro) V. Luxuria: “MEGLIO FASCISTA CHE FROCIO!” - ok, questa è vecchia, ma era troppo bella. E poi non l’avevo ancora messa.

E infine lasciamo il proscenio a lui, ovviamente:
“Romano Prodi ha fatto donazioni per un miliardo e 600 milioni di vecchie lire ai figli. È la prova che la sinistra reintrodurrà la tassa sulle successioni”.

“Sotto il mio governo ho l’orgoglio di aver determinato probabilmente anche con certi interventi nella sanità, un incremento delle aspettative di vita dai 78 agli 80 anni. Per le signore poi dagli 81 agli 83 anni... però, tutti sappiamo che puntiamo a cento anni. Io ne sono assolutamente convinto”.

“La sinistra ha gli stessi sentimenti del comunismo ortodosso", quella sinistra che "ha devastato sedi, incendiato gazebo, attaccato persone. Io invece sono la persona più buona che esiste, tollerante, chi bussa la mia porta la trova sempre aperta. Io aiuto i poveri, ho amore per tutti, sono una persona che unisce. Forza Italia è il partito dell'amore; la sinistra il partito dell'odio”

“Le politiche sociali vere in Italia non le ha fatte la sinistra, ma quel Clinton all'italiana che è Berlusconi"

  
“Ho fatto quel che ho potuto, mi sono dato, ho la voce a pezzi, vado avanti a cortisone. Mi sono comportato come un ragazzino di vent’anni senza risparmiarmi nulla. Sono allo stremo delle forze. Ma mi basterà un sabato e una domenica di recupero e lunedì sarò pronto a festeggiare…”

Nel caso la Cdl dovesse perdere le elezioni “francamente non ho timori per le aziende. D’altra parte io sono un coraggioso per natura, e sono forse l’unico italiano che non teme di denunciare ad alta voce il cancro della politicizzazione della magistratura”. In ogni caso, “penso che vinceremo”.

“Faremmo volentieri a meno di Cornacchione e di quei film che illustrano all’estero il presidente del Consiglio in maniera opposta alla realtà”.

“I cittadini devono sapere che non dovranno più fare le code alle Asl per le prenotazioni per le cure necessarie. Saranno i loro medici che dai loro computer chiameranno quello del direttore generale della Asl. Questo fisserà l'appuntamento nei tempi previsti, che mi sono stati assicurati da tutte le Regioni (3 giorni massimo per le analisi, per una Tac 3 giorni di attesa massimo, per un intervento come la cataratta l’attesa massima sarà di un mese) e se l’Asl non potrà farlo allora il medico potrà avviare il paziente alla struttura privata e il costo sarà addebitato alla Asl di pertinenza con una penalizzazione economica del suo direttore generale".

"Stasera sono ospite della trasmissione Antipatico di Maurizio Belpietro: mi spetta di diritto perchè non ci sono mai andato".

“È stata una mia volontà togliere dal testo del programma la parte riguardo l’Ici perchè sapevo che la sinistra si sarebbe scoperta. Ho aspettato di dare la comunicazione della proposta di abolire l’Ici sulla prima casa dopo che la sinistra si era prodotta nelle sue affermazioni. È un’imposta iniqua che tocca la prima casa, l’aboliremo con la prima Finanziaria del 2007”

“C’è la possibilità di utilizzare i rifiuti come combustibile. I rifiuti possono diventare fonte di energia e quindi questa tassa può essere abolita”



FORZA ITALIA: VI TOGLIAMO UNA TASSA AL GIORNO, PERCHÉ SIAMO BUONI (domani toccherà al caro benzina. Nonostante la volontà delle sinistre, annunceremo l'abbassamento dei prezzi di diesel e benzina verde). E PARLIAMO AL FUTURO, PERCHÉ AL GOVERNO PER 5 ANNI, NON CI SIAMO MICA STATI NOI.

1 commento:

Paperogonfio ha detto...

"Con la sua ultima uscita il presidente del Consiglio dimostra di conoscere poco e male il problema dei rifiuti". Così il presidente nazionale di Legambiente, Roberto Della Seta, commentando la proposta di Berlusconi annunciata questa mattina durante la trasmissione di Radio Anch'io. "Non sa per esempio, - continua Della Seta - che la tassa sui rifiuti, in base al Decreto Ronchi, dovrebbe diventare una tariffa, e cioè il corrispettivo del costo dello smaltimento (in base al D.P.R. 158/99). Certo, se si sviluppasse la raccolta differenziata e altre forme di recupero anche questo costo potrà scendere. Ma immaginare di azzerarlo - conclude il presidente di Legambiente - vuol dire proporre la consegna definitiva del mercato dei rifiuti all'illegalità e all'ecomafia".