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marzo 14, 2006

Direttamente dal Brasile, bellissima e pittoresca terra di sogni e bellezze naturali, spiagge e samba, traffico di organi e miseria generale, arriva il nuovo ed emozionante sport di inizio millennio, destinato in breve tempo ad appassionare tutti voi: la CAOPÉRA!
Sì, proprio così: altro che Ronaldinho e il futbòl bailado, il Carnaval de Rio o il beach-soccer! La magica febbre della CAOPÉRA vi prenderà in un modo del tutto nuovo, per non lasciarvi più. Inventata dai fratelli Pulcïoso, Gècche e Ulrich, brasiliani doc (uno è di Vasco, l’altro di Flamengo), questa nuova specialità sportiva si basa su abilità e precisione, senza ovviamente dimenticare la consueta allegria brasileira di fronte alle avversità della vita. Non è assolutamente vero che sia uno sport inventato a scopo di truffa verso i praticanti. Né che sia il solito acchiappacitrulli per gonzi in cerca di emozioni forti o idiozie alternative, tipo il reiki.
In ogni modo, queste le regole, che riportiamo fedelmente dallo statuto del massimo organo mondiale di questa nuova meravigliosa disciplina, la FE.CAOPÉRA: nella CAOPÉRA si affrontano due squadre composte da quattro persone, distinte fra loro per il differente taglio di capelli, indicante la diversa specialità in cui eccelle il singolo membro della singola squadra. Il terreno di gioco può essere di vari tipi, basta che non si trovi vicino a una qualche sede delle autorità (questura, caserma, tribunale, etc. – c’è sempre il rischio di una bella denuncia per atti osceni in luogo pubblico, noi si dice per voi, non dite che non vi s’era avvertito). Le quattro squadre si siedono in perfetto circolo; dopodiché, uno dopo l’altro, i singoli giocatori si affrontano, mettendosi al centro del circolo accucciati e cercando – entro il tempo limite complessivo di 50 minuti effettivi – di defecare, attraverso il sapiente utilizzo e dosaggio del muscolo sfinterico-rettale, qualcosa che sia il più simile possibile ad una pera. Per questo la CAOPÉRA è anche denominata il gioco delle pere-di-merda.
È vietato ogni tipo di minzione (che faciliterebbe l’espulsione della pera-di-merda), pena la squalifica; inoltre, la squadra di casa può incitare i propri effettivi attraverso il ritmato battere delle mani e l’accompagnamento musicale di una radiolina, purché la musica in questione sia brasiliana. La squadra ospite, invece, deve svolgere la sua prestazione nel più assoluto silenzio, se non nello scherno spinto, offensivo e proditorio dei padroni di casa.
I differenti quattro ruoli della squadra sono così spiegabili e giustificabili: il taglio dei capelli “a zero” indica il giocatore “di potenza” della squadra, quello che dovrà defecare la pera-di-merda più grossa; il taglio “a spazzola”, indica il giocatore “di velocità”, in grado di defecare una pera-di-merda nel minor tempo possibile; il taglio “onda con ciuffo” denota il giocatore “di ripetizione”, capace di defecare più pere-di-merda a ripetizione. Solitamente il giocatore “a zero” è anche il capitano della squadra. Il quarto giocatore è infine denominato “Jolly”, e si distingue per l’assoluta libertà di performance. Tra queste si segnala tuttavia la capacità (attualmente caratteristica precipua della squadra Campione del Mondo, formata dai fondatori, i fratelli Gècche & Ulrich Pulcïoso, più i rispettivi cognaty) di inserisi nel culo una pera vera, per poi riespellerla completamente rivestita di merda. Nel caso, fa fede la compatta ed omogenea copertura escrementizia della stessa.
A vigilare il tutto, due arbitri, recanti seco la sacra pietra di paragone - una pera di granito scuro, modellata dal Ministero dello Sport di ogni paese - per il giudizio finale: nella CAOPÉRA, infatti, vince (premiato con due punti in classifica, mentre zero vanno a chi perde – in caso di pareggio, le due squadre vengono sterminate dal secondo arbitro, tramite l’uso screanzato & vile del Nunchaku e del Daisho) chi si avvicina di più al modello.
Su dai, partecipa anche tu, NUMEROSO: iscriviti al più vicino distaccamento di CAOPÉRA – il gioco delle pere-di-merda! Entra a far parte della Grande Famiglia! Basta versare annualmente il modesto ammontare di 12.000 eurini tiepidi e bruschi (a giocatore, mi pare giusto) sul nostro c/c, i cui estremi Vi saranno forniti non appena ci saremo accorti che non fate parte né delle fiamme gialle, né di qualsiasi gruppo violento e vendicativo. In cambio Vi sarà donata l'attrezzatura per giocare, ivi incluso il manuale della CAOPÉRA – il gioco delle pere-di-merda, e l'abbigliamento adatto (surplus di 1.200 eurini), nel colore e nella foggia da voi scelta per la vostra squadra. 

CAOPÉRA! - la magia e il ritmo di una terra, a casa vostra.


Vietato, ai sensi dell'art. 13.452 del codice Magnum, ogni tipo di denuncia o minaccia di far intervenire le autorità, è anche una questione di coerenza e corretteza nei nostri confronti, mi pare il minimo.

1 commento:

utente anonimo ha detto...

Con tanti saluti a'i' testina che mulina le gabette.


Ueeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Ueeeeeeeeeee!


(cambio di registro espressivo)


I migliori saluti ed auguri di una proficua giornata di lavoro

(l'ho visto scritto davvero all'entrata di un ufficio!)


Buonanotte (a tuttti voi chiaramente, io non dormirò un kazzo come al solito).....


Ciao!