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gennaio 02, 2012

SALVARSI L'ANIMA #15 (o anche: DI RELIGIONE E BRACCI ARMATI)

Tre o quattro ragazzini giocano a pallone in un prato, con gli alberi a far da porta. Siamo in un'epoca trascorsa già da un po', quando ancora i videogiochi non avevano tutto quel peso e quell'importanza. Idem i vestiti, per lo meno a quell'età. Idem per un sacco di cose, magari.
Arriva la madre di uno di loro, un botolo di un metro e venti in entrambi i sensi (lei, non lui, che comunque avrà tutto il tempo di avviarcisi di lì a qualche decina d'anni), con un testa come un menhir incassata sul collo e poi giù fino al petto, e lo chiama dentro per i compiti. Lui risponde come al solito "vaffanculo, li faccio poi", o qualcosa del genere, al che questa si avvicina e si mette di tre quarti in possa scenica, col dito alzato:
"Preferisci giocare ora a pallone e essere dannato per l'Eternita, o giocare per tutta la vita, poi, nelle vaste terre del Signore dopo il giudizio?"
"Ti ho detto vaffanculo, li faccio dopo. Forse"
Avrebbe dovuto rispondere quel bambino, che invece si avviò verso casa, più che altro minacciato dalla sicura labbrata serale del padre in caso fosse rimasto lì con gli altri che per qualsiasi altra cosa.
Che poi la sera avrebbe avuto anche l'Adunanza, a tema:
possibile vivere in un mondo senza malattie?"

È possibile sì, basta curarsi, che cazzo di domanda era? C'è bisogno di rompere le scatole al prossimo con domande come questa e sul fatto che siamo tutti dannati e non si può nemmeno giocare a pallone un pomeriggio freddo con la terra spaccata e secca e il cielo grigio? Comunque il padre non ci andava, all'adunanza; quella era un'orgogliosa conquista intellettuale della madre, che andava starnazzando felice e minacciosa al tempo stesso del prossimo Armagghedòn, che avrebbe diviso i buoni dai cattivi, e portato tutti i buoni su una zattera in un posto da qualche parte nello Yucatan.
E l'Adunanza immediatamente precedente si sarebbe (forse) intitolata:
"Le meraviglie del Creato: il Peyote".

1 commento:

ciofo ha detto...

beh comunque un vaffanculo glielo ha tirato, quindi c'e' speranza.