LE GRANDI QUESTIONI FORENSI
Tutto si risolve, tutto si semplifica, tutto si spiega.
Oggi:
Belle le bestie. Peccato puzzino e cachino dove capita
L’Encefalopatia Spongiforme Bovina, o Morbo della Mucca Pazza. Origini ed eziologia. No. È la stessa cosa, origine e eziologia. Allora, Eziologia e Patogenesi - Macché, uguale. Eziologia e… cazzo, come viene e perché.
Questa la spiegazione scientifica
È chiaro che c’è la mucca pazza. Loro sono erbivori. Se te gli dai le farine animali, quelli impazziscono.
Cura & Remedî:
Si mangia il majale. Il majale non impazzisce mai. Tutt'al più s'incazza, ci litighi ma alla fine tutto a posto, ognuno a casa sua, rispettosi l'un dell'altro, buongiorno e buonasera, e poi si macella a tradimento.
Domani: L'Influenza Aviaria
Su, dai, istruisciti ammodino, e impara le fasi lunari e quand'è tempo di transumanza e che vento sta tyrando in questo momento. Non sta tirando? Fa lo stesso, l'importante è il pensiero, e il concetto è: Pensare Agricolo!
Tutto si risolve, tutto si semplifica, tutto si spiega.
Oggi:
Belle le bestie. Peccato puzzino e cachino dove capita
L’Encefalopatia Spongiforme Bovina, o Morbo della Mucca Pazza. Origini ed eziologia. No. È la stessa cosa, origine e eziologia. Allora, Eziologia e Patogenesi - Macché, uguale. Eziologia e… cazzo, come viene e perché.
Questa la spiegazione scientifica
È chiaro che c’è la mucca pazza. Loro sono erbivori. Se te gli dai le farine animali, quelli impazziscono.
Cura & Remedî:
Si mangia il majale. Il majale non impazzisce mai. Tutt'al più s'incazza, ci litighi ma alla fine tutto a posto, ognuno a casa sua, rispettosi l'un dell'altro, buongiorno e buonasera, e poi si macella a tradimento.
Domani: L'Influenza Aviaria
Su, dai, istruisciti ammodino, e impara le fasi lunari e quand'è tempo di transumanza e che vento sta tyrando in questo momento. Non sta tirando? Fa lo stesso, l'importante è il pensiero, e il concetto è: Pensare Agricolo!
2 commenti:
Oltretutto, il majale (oh, beommi della grafìa corretta, che ovviamente non è una bella fìà eduàta) è il miglior amico dell'òmo, perché non si butta via nulla. In vece sua, il cànide a fronte del foraggiamento è sinanco capace di mordere la mano che lo nutre ed ecco perché io non mi dòlgo molto quanto trovo del cane marcio sulla SS206 per Collesalvetti.
Esimio,
teco sarebben d'accordo assai genti, fraddicui il sodal Ferraguto da Fananus, che il verro solitamente ancide, proditoriamente, eziandio con amor sommo e studio massimo. Fallo (no la phaba, l'enclisi del pronome col verbo fare) colle guise più straniere, tipo a testate, a pleistescion variata (sì, ma per dar la scossa a tradimento), a esibitio phabam (chi l'ha men lungo muor di dispiacere), a spvti et financo a tedioso incalzamento di steccoli finacché desso - il verro, la vecia chicchessia - non se ne diparte, misero e tristo. Indi, dic'egli (non il verro o la vecia, già in cotal punto morti stiantati) posto suo sarebbesi "a pezzi, nel congelatore, e 'n cantina, appeso".
Quanto a' cànidi, assomma al più da te quivi esposto, il molesto e inveterato abito all'abbajo e allo sbavo. Tampoco, fa' la somma et avrai il responso: no dolersi pel can marcio. Assai pel majale, finché non è rosticciana e salsiccia.
Posta un commento